Palermo, 13enne si allontana da sola dall’ospedale: violentata da un giovane conosciuto in strada

Una ragazza di 13 anni, allontanatasi dall’Ospedale dei Bambini “Giovanni Di Cristina” di Palermo dopo una lite con la madre, è stata violentata nella notte tra sabato 18 e domenica 19 gennaio 2025 nel capoluogo siciliano. La giovane, che ha denunciato lo stupro dopo essere tornata nella struttura sanitaria, è stata aggredita da un ragazzo […]

Jan 21, 2025 - 14:00
 0
Palermo, 13enne si allontana da sola dall’ospedale: violentata da un giovane conosciuto in strada

Una ragazza di 13 anni, allontanatasi dall’Ospedale dei Bambini “Giovanni Di Cristina” di Palermo dopo una lite con la madre, è stata violentata nella notte tra sabato 18 e domenica 19 gennaio 2025 nel capoluogo siciliano.

La giovane, che ha denunciato lo stupro dopo essere tornata nella struttura sanitaria, è stata aggredita da un ragazzo più grande, conosciuto in strada, in un angolo buio di una piazza del quartiere Borgo Nuovo a Palermo. La Polizia di Stato e la Procura della Repubblica del capoluogo siciliano stanno indagando per ricostruire l’accaduto e identificare il responsabile.

Secondo il quotidiano La Repubblica, la 13enne era ricoverata per problemi legati a diverse dipendenze presso il reparto di neuropsichiatria infantile dell’Ospedale dei Bambini “Giovanni Di Cristina” quando aveva deciso di scendere nell’atrio della struttura per prendere un gelato con sua madre.

Allora, dopo un diverbio con il genitore, si è allontanata da sola dall’ospedale, un comportamento non nuovo alla giovane, già ospitata diverse volte in comunità in Sicilia. La 13enne, residente in un comune del palermitano, ha quindi conosciuto un ragazzo più grande in strada, di cui si è fidata, con cui avrebbe consumato alcol e droghe. In seguito però il giovane l’avrebbe aggredita sessualmente.

Dopo aver subito la violenza però la giovane è riuscita a tornare in ospedale, denunciando lo stupro agli operatori sanitari, che hanno immediatamente applicato il protocollo contro gli abusi e i maltrattamenti, affidando la minore a una psicologa. Gli agenti della Polizia di Stato intanto hanno sequestrato il telefono della giovane, che sarà trasferita in una comunità al di fuori dell’isola, per eseguire tutti gli accertamenti necessari a identificare l’aggressore.

What's Your Reaction?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow