Meteo: è AUTUNNO in Italia, MITEZZA continua
Il meteo del prossimo periodo in Italia da un punto di vista termico sarà piuttosto monotono e si potrebbe riassumere in poche parole e righe, ma cerchiamo di dare una spiegazione. Cosa si ipotizza? L’ipotesi del prossimo periodo è quella di una fase che avrà caratteristiche prettamente autunnali anziché invernali con giornate contraddistinte specie […] Meteo: è AUTUNNO in Italia, MITEZZA continua
Il meteo del prossimo periodo in Italia da un punto di vista termico sarà piuttosto monotono e si potrebbe riassumere in poche parole e righe, ma cerchiamo di dare una spiegazione.
Cosa si ipotizza?
L’ipotesi del prossimo periodo è quella di una fase che avrà caratteristiche prettamente autunnali anziché invernali con giornate contraddistinte specie al Nord-Ovest, poi anche al Nord-Est dal maltempo in più occasioni che si alternerebbe a giornate anche soleggiate con temperature però piuttosto miti.
Il tempo atteso, come già detto, sarà a tratti piovoso e a tratti soleggiato al Nord Italia. Al Centro Italia ci sarà una maggior variabilità con qualche precipitazione sparsa in un contesto però maggiormente stabile e con più spazi soleggiati.
Al Sud Italia, invece, sembra che possa esserci un periodo di tregua, dopo l’intensa fase di maltempo che si è registrata fino all’inizio di questa settimana, con giornate in prevalenza soleggiate, ma anche miti.
Quindi, a livello termico come andrà?
Come dicevamo, l’analisi a livello termico del prossimo periodo fino alla fine di Gennaio e forse anche per l’inizio di Febbraio è molto semplice. L’ipotesi di oggi proposta dai principali centri meteo globali è quella di un contesto termico molto mite rispetto alla media del periodo con valori che per tutto il periodo preso in esame risulteranno superiori alla media di 4/8 gradi a seconda dei momenti da Nord a Sud Italia.
In Europa, andrà anche peggio: si vedono diverse fasi dove le anomalie termiche positive permetteranno di registrare temperature sopra la media fino a 8/12 gradi.
Questo contesto termico che si andrà a concretizzare nella prossima decade e più sarà tipico del periodo tardo-autunnale e di conseguenza, anche le precipitazioni nevose saranno relegate dalle quote di media montagna in su. Inoltre, negli ultimi anni è sempre più facile registrare periodi con anomalie termiche così significative nel cuore della stagione invernale e sta diventando sempre più frequente, motivo per cui la stagione invernale soffre sempre più spesso di anomalie positive sempre più rilevanti.
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