Formula 1 | Stella avverte: “E’ solo l’inizio per la McLaren e siamo pronti ad ottenere altri successi”

Formula 1 McLaren Stella – McLaren ha concluso la stagione 2024 con un successo storico, conquistando il primo titolo costruttori dopo 26 anni. Un risultato che segna il culmine di un percorso iniziato anni fa e che ha trovato una guida determinante in Andrea Stella, team principal della compagine inglese dall’inverno del 2022.

Stella rilancia le ambizioni della McLaren

Ripercorrendo le tappe che hanno portato la scuderia di Woking ai vertici, il Manager di Orvieto ha evidenziato l’enorme progresso che la squadra ha compiuto in queste stagioni, specialmente negli ultimi 24 mesi: “Ho iniziato nel 2015 con la McLaren, in una situazione tecnica non semplice, e pochi mesi fa siamo riusciti ad ottenere il campionato Costruttori. Si tratta di una crescita incredibile, visto e considerato che a Melbourne, meno di dieci anni fa, accusavamo un gap dalla poule superiore ai cinque secondi”.

L’Ingegnere italiano, proprio in tal senso, ha attribuito questa trasformazione alla tenacia e alla visione strategica della squadra, ringraziando chi ha reso possibile questa rinascita grazie al duro lavoro che è stato condotto in fabbrica di giorno in giorno: “Abbiamo fatto un lungo percorso grazie a una grande determinazione e a una forte convinzione. Vorrei ringraziare in particolare Zak Brown, Paul Walsh e tutti i nostri azionisti per aver creduto nel cambiamento. Non si possono raggiungere questi standard, queste performance, questa affidabilità senza ognuna delle 1000 persone che operano a livelli altissimi. È ciò che abbiamo costruito in questi dieci anni a McLaren. Ma, si spera, questo non è un punto d’arrivo. È solo un punto di partenza per ciò che arriverà in futuro.”

Una crescita graduale e continua

Con queste parole, il team principal ha confermato la determinazione di mantenere la squadra al vertice, preannunciando ulteriori miglioramenti e nuove sfide per consolidare la leadership nel campionato. Il quale, nel 2025, si preannuncia più incerto che mai grazie alla sfida con Ferrari, Red Bull e Mercedes.