Formula 1 | Red Bull, Lawson rivela: “Marko ha più volte minacciato di licenziarmi”

Formula 1 Lawson Red Bull – Liam Lawson è pronto a debuttare come pilota ufficiale della Red Bull nella stagione 2025, un’occasione che ha già attirato grande attenzione. Il giovane talento neozelandese, scelto per affiancare Max Verstappen, ha conquistato il posto lasciato vacante da Sergio Perez, superando il compagno di squadra Yuki Tsunoda nella selezione interna.

Nonostante il giapponese vantasse maggiore esperienza in Formula 1, il team di Milton Keynes (guidato da Helmut Marko) ha puntato sul 21enne, riconoscendo la sua capacità di gestire situazioni ad alta pressione. Questa qualità è stata considerata essenziale per affrontare la sfida di correre al fianco del campione in carica.

Lawson e l’avventura in Red Bull

Durante un’intervista rilasciata a Stuff, Lawson ha raccontato come il percorso formativo nel programma giovani della Red Bull abbia forgiato il suo carattere: “Negli ultimi sei anni ho vissuto sotto pressione costante. Da quando sono stato ingaggiato, Helmut mi chiamava ogni due settimane dicendo: ‘Fai il tuo lavoro, altrimenti sei fuori’. Questo tipo di situazioni ti costringe a crescere. Quando ho capito che c’era un’opportunità di lottare per il sedile ho cercato di dare il massimo ogni settimana, anche se le informazioni che ricevevamo erano minime.”

La minaccia del licenziamento

Guardando alla nuova stagione, il pilota ha mostrato un approccio realistico, consapevole delle sfide che lo attendono: “So che ci sono piste dove non ho mai girato e che questa sarà la mia prima esperienza completa. Non mi aspetto di lottare subito per la vittoria, ma voglio ottenere risultati solidi e dare alla squadra ciò di cui ha bisogno. Ovviamente non sono qui per perdere.”

Il 2025 rappresenta per Lawson una sfida cruciale, ma anche un’opportunità per dimostrare il proprio valore in uno dei contesti più competitivi del motorsport. Il suo obiettivo principale sarà crescere gradualmente e sfruttare al meglio l’occasione con il team campione del mondo.