F1 | Villeneuve: “Miope da parte di Briatore non vedere logica nell’ingaggio di Hamilton in Ferrari”

Nelle scorse settimane, intervistato da Sport Bild, Flavio Briatore ha esternato perplessità sull’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari. Per il manager italiano, dallo scorso giugno nominato Executive Advisor dell’Alpine, la mossa effettuata dalla scuderia del Cavallino di ingaggiare il sette volte campione del mondo al posto di Carlos Sainz ha poco senso in quanto Maranello poteva già contare su una formazione di piloti titolare di talento.

Di parere contrario a quello di Briatore è Jacques Villeneuve, con l’iridato 1997 che invece ha sposato la scelta della Ferrari di puntare su un talento come Hamilton. Non solo dal punto di vista puramente sportivo, ma anche per l’eco mediatico di uno degli sportivi più importanti e conosciuti nel mondo. Un business multiplo che riguarda non solo la pista, ma anche altri settori del brand di Maranello.

F1 | Briatore: “Se fossi stato alla Ferrari, non avrei preso Hamilton”

“Briatore è molto miope e suggerisce di non vedere la logica dell’ingaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari – ha dichiarato Villeneuve, intervistato da Action Network – Basta guardare al valore della Ferrari nel momento in cui l’ha ingaggiato. Non si può guardare alla Ferrari solo come a una squadra da corsa. È un’intera industria. Sì, sono lì per vincere, ma vincere li aiuta a vendere più auto e ad aumentare il valore della Ferrari”.

Il campione del mondo 1997 ha poi aggiunto: “Il business è questo e l’ingaggio di Lewis valeva milioni e milioni, quindi è stata la mossa migliore che abbiano mai fatto”.