Esplosione per una fuga di gas, crolla una palazzina di tre piani a Catania. Quattordici f...

AGI - Quattordici al momento i feriti, uno dei quali in gravi condizioni, dopo l'esplosione provocata da una fuga di gas, con il conseguente crollo di "due palazzine gemelle" di tre piani - dicono i vigili del fuoco - in via Galermo. Il numero dei feriti è stato aggiornato dai carabinieri. Mentre i vigili del fuoco spiegano che sono in corso le ricerche tra le macerie di "un possibile disperso" dopo la segnalazione di "una persona di cui non si hanno notizie".     Tra i feriti uno è in codice rosso (un 66enne con ustioni al volto e alla testa), ma nessuno in pericolo di vita; anche due vigili del fuoco, tre tecnici della ditta del gas e una donna di 51 anni. Le ricerche non si fermano e procederanno con maggiore lena una volta che le fiamme saranno tutte spente. Il comando etneo conferma che sono in corso le ricerche tra le macerie di "un possibile disperso", "stanno operando anche le nostre squadre speciali Usar (Urban Search and Rescue) di ricerca e soccorso in ambito urbano del Comando di Catania e sono in arrivo anche quelle dei Comandi di Palermo e Messina".     I vigili del fuoco hanno attivato immediatamente tutte le risorse speciali necessarie e disponibili, a partire dalle squadre di ricerca e soccorso e cinofili. La strada era già stata interdetta dalle 17 al traffico veicolare e prima del boato, sentito a grande distanza, stavano operando anche due squadre dell'azienda del gas per intercettare una perdita segnalata in zona. Poi lo scoppio che ha sventrato gli edifici dello Iacp e danneggiato altri limitrofi. "Le attività sono in corso", ha affermato la prefetta Maria Carmela Librizzi, chiarendo che la palazzina non era disabitata e spiegando che sul posto operano ancora i tecnici del gas "per individuare il punto di fuga: parte della zona è stata comunque già messa in sicurezza da parte dell'azienda del gas e nel frattempo si è proceduto all'evacuazione di diversi edifici della strada, almeno 150 persone (compresi gli anziani di una casa di riposo) che hanno trovato autonomamente una sistemazione; sgomberati anche edifici di una via limitrofa, ma non è possibile dire al momento quanti: per loro stiamo individuando con il Comune soluzione alloggiative, come il palazzetto dello sport". Chiuse tutte le condotte.                  

Jan 22, 2025 - 01:42
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Esplosione per una fuga di gas, crolla una palazzina di tre piani a Catania. Quattordici f...

AGI - Quattordici al momento i feriti, uno dei quali in gravi condizioni, dopo l'esplosione provocata da una fuga di gas, con il conseguente crollo di "due palazzine gemelle" di tre piani - dicono i vigili del fuoco - in via Galermo. Il numero dei feriti è stato aggiornato dai carabinieri. Mentre i vigili del fuoco spiegano che sono in corso le ricerche tra le macerie di "un possibile disperso" dopo la segnalazione di "una persona di cui non si hanno notizie".

 

 

Tra i feriti uno è in codice rosso (un 66enne con ustioni al volto e alla testa), ma nessuno in pericolo di vita; anche due vigili del fuoco, tre tecnici della ditta del gas e una donna di 51 anni. Le ricerche non si fermano e procederanno con maggiore lena una volta che le fiamme saranno tutte spente. Il comando etneo conferma che sono in corso le ricerche tra le macerie di "un possibile disperso", "stanno operando anche le nostre squadre speciali Usar (Urban Search and Rescue) di ricerca e soccorso in ambito urbano del Comando di Catania e sono in arrivo anche quelle dei Comandi di Palermo e Messina".

 

 

I vigili del fuoco hanno attivato immediatamente tutte le risorse speciali necessarie e disponibili, a partire dalle squadre di ricerca e soccorso e cinofili. La strada era già stata interdetta dalle 17 al traffico veicolare e prima del boato, sentito a grande distanza, stavano operando anche due squadre dell'azienda del gas per intercettare una perdita segnalata in zona. Poi lo scoppio che ha sventrato gli edifici dello Iacp e danneggiato altri limitrofi. "Le attività sono in corso", ha affermato la prefetta Maria Carmela Librizzi, chiarendo che la palazzina non era disabitata e spiegando che sul posto operano ancora i tecnici del gas "per individuare il punto di fuga: parte della zona è stata comunque già messa in sicurezza da parte dell'azienda del gas e nel frattempo si è proceduto all'evacuazione di diversi edifici della strada, almeno 150 persone (compresi gli anziani di una casa di riposo) che hanno trovato autonomamente una sistemazione; sgomberati anche edifici di una via limitrofa, ma non è possibile dire al momento quanti: per loro stiamo individuando con il Comune soluzione alloggiative, come il palazzetto dello sport". Chiuse tutte le condotte.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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