Asset allocation: ecco cosa emerge dall’outlook di AllianzGI per il 2025
Secondo Enzo Corsello e Massimiliano Maxia di Allianz Global Investors il 2025 sarà caratterizzato da forti divergenze economiche globali e da rilevanti cambiamenti geopolitici. Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca e le tensioni commerciali globali plasmeranno il panorama economico, mentre gli investitori saranno chiamati a navigare un contesto di maggiore volatilità e complessità.... Leggi tutto
Secondo Enzo Corsello e Massimiliano Maxia di Allianz Global Investors il 2025 sarà caratterizzato da forti divergenze economiche globali e da rilevanti cambiamenti geopolitici. Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca e le tensioni commerciali globali plasmeranno il panorama economico, mentre gli investitori saranno chiamati a navigare un contesto di maggiore volatilità e complessità.
Un contesto economico eterogeneo
Gli esperti di AllianzGI individuano una divergenza crescente tra economie avanzate ed emergenti. Una dinamica che influenzerà la crescita, l’inflazione e le politiche monetarie, generando opportunità e sfide per gli investitori.
Nel dettaglio, per attiene agli Usa, il secondo mandato di Trump è destinato a introdurre importanti stimoli fiscali e deregolamentazione, politiche che nel breve termine potrebbero favorire una crescita superiore alla media globale (+2,4% secondo AllianzGI) e sostenere i mercati azionari. Tuttavia, il rischio di “no landing” (ovvero di un’accelerazione della crescita con ripresa dell’inflazione) potrebbe spingere la Fed a stabilizzare i tassi d’interesse intorno al 4%, interrompendo così i tagli previsti dal mercato.
In merito all’Eurozona, si prevede che la crescita economica rimarrà debole, con una previsione di crescita dell’1,2% per il 2025. AllianzGI, nello specifico, stima che i tagli ai tassi della Bce (fino all’1,75%) possano alleviare la pressione su consumatori e imprese. Mentre la crescita del Regno Unito è stimata al 1,4%. Ma persistono sfide legate alla produttività stagnante e alla paralisi politica.
Riguardo all’Asia, la Cina sta facendo i cornti con un rallentamento economico significativo, aggravato dai dazi commerciali imposti dagli Stati Uniti. E sebbene siano attesi stimoli monetari e fiscali, questi secndo gli esperti di AllianzGI potrebbero non bastare a generare una ripresa vigorosa. Il Giappone invece potrebbe beneficiare di un pacchetto di stimoli da 250 miliardi di dollari e di un graduale aumento dei tassi della BoJ fino all’1 per cento.
Divergenze di valutazione: un’opportunità per gli investitori
Secondo AllianzGI, la divergenza tra le economie crea nuove opportunità per strategie di investimento focalizzate.
Nel dettaglio, in merito all’azionario, i titoli Usa, pur essendo considerate costose, continuano a beneficiare del contesto interno favorevole. Piu in particolare, le small cap statunitensi potrebbero prosperare grazie alle politiche di deregolamentazione di Trump. Tuttavia, Corsello sottolinea anche l’attrattività di mercati come il Giappone, il Regno Unito e dell’Eurozona, dove alcuni titoli risultano sottovalutati. Last but not the least, alcuni mercati emergenti, inclusa la Cina, offrono opportunità legate al potenziale di crescita interna e al sostegno governativo.
Per quanto poi attiene all’obbligazionario, i bond governativi europei sono preferiti a quelle Usa. E i titoli sovrani del Regno Unito appaiono particolarmente interessanti, poiché il mercato sottostima i potenziali tagli dei tassi. E anche tra i corporate AllianzGI favorisce i titoli investment grade europei rispetto agli equivalenti statunitensi.
Gli esperti di AllianzGI enfatizzano inoltre il ruolo dell’oro per diversificare i portafogli.
Geopolitica e rischi di inflazione
Un elemento chiave dell’outlook 2025 è l’aumento del protezionismo globale. I dazi proposti dagli Stati Uniti verso Cina, Messico e Canada potrebbero destabilizzare le catene di fornitura globali e aumentare i costi per consumatori e imprese. Questo contesto richiede un approccio di gestione attiva per mitigare i rischi geopolitici e inflazionistici.
Strategie multi-asset per il 2025
AllianzGI raccomanda un approccio equilibrato e diversificato, con particolare attenzione ai portafogli obbligazionari attivi, dove suggerisce di bilanciare le scelte di durata con strategie di relative value tra aree geografiche e valute, alla tecnologia e all’innovazione, dove indica di continuare a investire nel tech Usa e in mercati selezionati, approfittando della capacità di innovazione e di crescita sostenibile e con un focus sul rischio guidato dalla riduzione dell’esposizione alla volatilità attraverso un approccio multi-fattoriale e l’integrazione di asset meno correlati.
In sintesi
Il 2025 sarà un anno cruciale per gli investitori, che dovranno confrontarsi con uno scenario di divergenze economiche e volatilità crescente. AllianzGI invita a pensare in modo innovativo, enfatizzando la diversificazione e l’adozione di strategie attive per affrontare le sfide e cogliere le opportunità offerte dal nuovo contesto globale.
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