10 Libri per scoprire il Turkmenistan

I migliori libri sul Turkmenistan e qui ambientati sono il frutto della storia, della cultura e della letteratura turkmena e dell’Asia centrale. I libri ambientati in Turkmenistan e la sua letteratura, fanno parte della tradizione turco-oghuz. Durante il periodo sovietico, la letteratura e i libri sul Turkmenistan adottarono il realismo tipico e profondi mutamenti linguistici. Con l’indipendenza, vennero introdotte ancora tradizioni islamiche, ma anche la censura, ritrovando in tempi recenti un nuovo respiro. Andiamo quindi a vedere insieme i libri da leggere qui ambientati, lasciandovi magari ispirare per il vostro prossimo Viaggio in Turkmenistan, attraverso la magia della letteratura.

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Top 10 Migliori libri Turkmenistan

I libri da leggere sulla storia del Turkmenistan, le guide e i romanzi turkmeni qui ambientati, trattano non solo il passato di questo paese, ma anche della cultura e il folklore. La letteratura turkmena si sviluppa nell’ambito delle tradizioni turco-oghuz, influenzata dalla letteratura turco ottomana e persiana. Dal XV secolo, compare il primo scritto del Dede Korkut, considerata l’epica nazionale di azeri e turchi. La figura di Magtymguly Pyragy, centrale per la filosofia e letteratura turkmena, spicca dal XVIII secolo.

Con la Repubblica Socialista Sovietica del Turkmenistan, si passa da alfabeto arabo a cirillico, mentre molti scrittori adottano il russo. L’alfabeto latino è adottato nel 1929, ma dal 1938 al 1991 viene usato nuovamente il cirillico. I temi e l’estetica dei libri sul paese del periodo sovietico sono invece in linea con il realismo socialista. Solo dopo la caduta dell’URSS e l’indipendenza, la letteratura turkmena è riuscita a ritrovare antichi legami culturali con il proprio patrimonio folkloristico. L’indipendenza, però, non porta maggior libertà di espressione a causa della censura. Oggi, i libri qui ambientati sono una finestra su questo misterioso paese, permettendoci di scoprirlo attraverso la letteratura.

Andiamo quindi a scoprire le opere della letteratura del paese e i migliori libri sul Turkmenistan, osservando il paese attraverso la prospettiva della carta stampata.

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Turkmenistan Libri

1. Il cuore perduto dell’Asia. In treno dal Turkmenistan al Pamir

Tra i primi migliori libri che vogliamo consigliarvi sul paese, troviamo Il cuore perduto dell’Asia. In treno dal Turkmenistan al Pamir di Colin Thubron. Un viaggio ricco di fascino attraverso remote e misteriose regioni. Un’opera della letteratura che ci porta alla scoperta della cultura turkmena, ma non solo, con il viaggio dell’autore. Attraversa infatti Kirghizistan, Tajikistan, Uzbekistan e Turkmenistan, arrivando alla montagne del Pamir. Un luogo selvaggio e isolato che esercita da sempre un grande fascino sui viaggiatori.

Una terra dimenticata nel confini che erano dell’URSS, dove gli esploratori di rado si addentrano. Da Bukhara, Thubron raggiunge il lago di Aral, Samarcanda, spingendosi sempre più a est e ascendendo la mitica montagna, dove per la Bibbia si troverebbe il paradiso terrestre. Lungo il suo viaggio in questo libro sul Turkmenistan, l’autore incontra persone del posto, snodandosi tra riflessioni culturali e storiche, oltre che descrivere le bellezze paesaggistiche. Esplorando l’antica Via della Seta e scoprendo antiche civiltà, tra paesi che hanno vissuto varie difficoltà politiche e segnati dal passato sovietico. Una lettura avvincente che offre uno sguardo unico sull’Asia centrale e le sue sfide.

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2. Sovietistan: Un viaggio in Asia centrale

Tra i migliori libri sull’Asia centrale e ambientati in Turkmenistan che vi consigliamo, troviamo Sovietistan: Un viaggio in Asia centrale, di Erika Fatland. Una panoramica su Kazakistan, Kirghizistan, Uzbekistan, Tagikistan e Turkmenistan di un’autrice con uno stile coinvolgente e affascinante, che ci permette così di scoprire attraverso la letteratura la cultura turkmena e di questi Stan. Tra antiche culture e le contraddizioni dei tempi moderni, la Fatland esplora il loro passato e presente e la loro rinascita in seguito al crollo dell’Unione Sovietica.

Con osservazioni politiche, culturali e interviste a persone, ripercorrendo questi luoghi che un tempo erano tappe fondamentali della Via della Seta. Un libro Turkmenistan che svolge un importante reportage geopolitico, ma anche avventuroso, creando un vero e proprio diario di viaggio. Il Turkmenistan è uno dei protagonisti più misteriosi del libro. Conosciuto per il suo regime autoritario e il culto della personalità. L’autrice ci porta a scoprire infatti anche la sua capitale, Aşgabat, il deserto del Karakum e la Porta dell’Inferno.

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3. Buonanotte, signor Lenin

Uno dei più affascinanti reportage di viaggio, Buonanotte, signor Lenin di Tiziano Terzani non può mancare parlando di letteratura sulla storia turkmena. L’autore durante i suoi viaggi, attraversa alcune regioni dell’ex Unione Sovietica dopo il crollo del regime. In questo libro, infatti, racconta con profondità e in modo vivido numerose contraddizioni e i cambiamenti di un mondo che si sta trasformando. Quando l’ideologia del comunismo ha lasciato il posto a speranze, rivalità tra le etnie e numerose incertezze.

Uno stile narrativo unico nel suo genere quello di Terzani, mentre racconta gli incontri con leader, persone comuni e testimoni della Storia. Non solo una cronaca storica, ma anche una profonda riflessione. Un’istantanea del tramonto dell’impero sovietico, tra opinioni politiche e filosofiche sulla fragilità delle nuove identità di questi paesi. Terzani durante il suo viaggio passa anche per il Turkmenistan, esplorando il suo clima di disorientamento e vedendo riemergere tradizioni ancestrali che erano rimaste soffocate dal regime.

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4. Imperium

Un viaggio tra i tempo e lo spazio in un racconto dove i ricordi del passato si intrecciano con il presente, creando in questo, tra i migliori libri anche sul Turkmenistan e ambientato, un’immagine del mondo più veritiera possibile. Imperium di Ryszard Kapuściński racconta attraverso la letteratura non solo la storia turkmena, ma anche il viaggio dell’autore nell’enorme territorio dell’Unione Sovietica. Dagli anni ’30 ai suoi primi contatti con il regime, arrivando alla dissoluzione di questo colosso negli anni ’90. Una narrazione unica per raccontare una storia di cultura e popoli, snodandosi tra immensi e meravigliosi paesaggi.

Kapuściński crea così un ritratto complesso e intimo di un sistema politico totalizzante e delle conseguenze anche sulla vita delle persone. Si divide tra racconti dell’infanzia dell’autore in Polonia, arrivando alla sua esperienza nei territori dell’URSS, osservando eventi drammatici in seguito al suo crollo. Inoltre, si sofferma, sulla sofferenza causata alle persone, oltre a violente e oscure realtà che sono rimaste sommerse, rimandando al crollo della Torre di Babele. Un racconto anche sul Turkmenistan e sulla resilienza di un popolo, che vive in condizioni estreme, climatiche e oppresso politicamente.

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5. Seta e veleni. Racconti dall’Asia Centrale

Se siete alla ricerca dei migliori libri sul Turkmenistan e qui ambientati per scoprire attraverso la letteratura non solo la storia e la cultura turkmena, ma anche quella dell’Asia centrale. Seta e veleni. Racconti dall’Asia Centrale, Duilio Giammaria, è una raccolta di riflessioni e reportage di avventure in questo immenso territorio. Un antico crocevia di potenze, culture e religioni, usando una narrazione attenta. L’autore ci conduce tra dinamiche geopolitiche moderne e tradizioni ancestrali. Non mancheranno infatti le storie di popoli, che in questo contesto cercano di preservare la propria identità.

Dalle coste del Mar Caspio al Mare d’Aral, l’autore conosce molto bene queste zone come inviato in Asia sia dopo il crollo dell’Unione sovietica, che in seguito all’attentato alle Torri Gemelle. La sua indagine parte dagli ecosistemi messi in crisi dalle sperimentazioni del regime a livello nucleare con la Guerra Fredda, analizzando poi il presente di queste zone. Tra città fantasma, basi scientifiche e militari che non si trovano sulla mappa, nate negli anni ’50 per le sperimentazioni per armi chimiche e nucleari. Uno scenario fantascientifico che non ha nulla a che vedere con le meravigliose città asiatiche. Non-luoghi dove l’essere umano può solo sentirsi smarrito.

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6. Diavoli stranieri sulla Via della seta

Diavoli stranieri sulla Via della seta. La ricerca dei tesori perduti dell’Asia centrale, di Peter Hopkirk, è tra i migliori libri sul Turkmenistan e non solo qui ambientati che vogliamo consigliarvi. Un avvincente racconto storico dove i protagonisti sono avventurieri, studiosi ed esploratori occidentali. La vicenda si svolge in Asia centrale tra XIX e XX secolo, quando questi diavoli stranieri si avventurano in luoghi inaccessibili e sfidano deserti, montagne e contesti politici pericolosi. Il loro obiettivo, infatti, è riportare in Occidente meravigliosi tesori archeologici e culturali di luoghi leggendari. Hopkirk parla con abilità del fascino esercitato sugli occidentali della Via della Seta, antico luoghi di commerci e di incontro tra le culture.

Intreccia così storie di mercenari, archeologi e personaggi storici. Il Turkmenistan, in quest’opera della letteratura, è infatti citato come uno dei territori attraversati, tra deserti e civiltà antiche. L’obiettivo, però, è quello di raggiungere il Turkestan cinese e il deserto del Taklamakan. Un luogo ancora oggi sconsigliato ai viaggio abbandonato dal tempo. A ovest del deserto del Gobi, dal ‘900 questo luogo fu tra i più ambiti dagli studiosi che volevano scoprire cosa fosse nascosto sotto le sue sabbie. Questi uomini sfidarono il caldo, il gelo, l’ostilità dei locali e demoni leggendari che per i miti custodiscono i tesori lungo la Via della Seta. Una cronaca avvincente, tra leggende e narrativa storica.

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7. La frontiera. Viaggio intorno alla Russia

Per scoprire attraverso la letteratura le storia turkmena e dell’Asia centrale, con uno dei migliori libri ambientati e sul Turkmenistan, vi consigliamo La frontiera. Viaggio intorno alla Russia. Ancora una volta un’opera di Erika Fatland, che dedicò molto tempo a comprendere questa vastissima terra. Dopo il sogno di camminare sulla cartina, muovendosi lungo il confine russo, cerca così un nuovo approccio. Il suo obiettivo è comprendere un luogo e un popolo unicamente con occhi di estraneo esterno. Inizia allora a pianificare un itinerario da favola, comprendo tutta la superficie di un gigante politico a livello mondiale.

Parte da Pyongyang, in Corea del Nord, e si sposta a ovest con treni, cavalli, traghetti, bus, renne, aerei e kayak. Percorre la lunghissima linea di confine tra la Russia e i paesi limitrofi, da Oriente e in Asia centrale, attraversando il Mar Caspio e arrivando nel Caucaso. Poi Ucraina, Mar Nero, Europa e paesi Baltici, fino a Murmansk, in Russia. Un incredibile viaggio di 259 giorni durante il qui la Fatland raccoglie immagini e testimonianze, creando un affascinante mosaico di società, culture, paesaggi. Tutti questi luoghi, tra cui il Turkmenistan, in comune hanno i confini russi. Tra storie felici, tragiche, pittoresche e incredibili.

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8. Stan Trek

Ted Rall, giornalista americano finalista del premio Pulitzer, per dieci lunghi anni ha condotto sul capo un inchiesta giornalistica. Il suo viaggio di reportage l’ha condotto tra Cina, Russia, Georgia e le nuove repubbliche che si sono create in seguito alla caduta dell’Unione sovietica. Tra questi luoghi visitati dall’autore troviamo così anche uno dei migliori libri ambientati in Turkmenistan, scoprendo, attraverso la letteratura turkmena contemporanea, la cultura e la storia locale. Tra sottili trame politiche, giochi di potere che si sono creati con il nuovo sistema geopolitico e i controlli su gas e petrolio in Asia centrale.

Inoltre non mancherà una panoramica sugli interessi delle amministrazioni degli Stati Uniti e le strategie occidentali per il controllo dell’Afghanistan e dei suoi territori. Ma ciò include anche quelli dei Turkmenistan, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Uzbekistan. Quest’opera unisce abilmente, infatti, un reportage a fumetto con saggi e documenti fotografici raccolti dall’autore durante il suo viaggio. Con la sua opera unica Stan Trek, Ted Rall ci regala un reportage giornalistico minuzioso di ciò che può diventare la nuova polveriera del mondo. Un luogo molto probabilmente alimentato da autoritarismo, povertà, violenze e altre situazioni che potrebbero essere una miccia a livello globale per nuovi e vecchi conflitti. Un libro scritto e impostato in modo eccellente non solo sul Turkmenistan. Imperdibile per chi vuole approfondire vari contesti dell’Asia centrale.

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9.Turkmenistan: Sognando la Via della seta

Solcato nel passato da uno dei percorsi più importanti della Via della Seta, l’attuale Turkmenistan è stato per moltissimo un luogo di transito di cammelli e carovane. Anche molto dopo la caduta dell’impero romano. Turkmenistan: Sognando la Via della seta, di Ovidio Guaita, è un meraviglioso viaggio narrativo e fotografico per permetterci di riscoprire, o scoprire, luoghi che uniscono tutto il fascino dell’Asia centrale, arte islamica e siti di antiche civiltà. Uno tra i migliori libri sul paese per esplorare una terra ricca di meraviglie naturali e paesaggistiche, siti storici e altri legati a ciò che era la leggendaria Via della Seta: crocevia tra occidente e oriente.

Attraverso immagini suggestive e descrizioni poetiche, Guaita ci racconta un luogo ricco di contrasti, tra l’immenso deserto del Karakum e siti archeologici retaggi di antiche civiltà, come quella di Nisa e Merv; oggi Patrimoni dell’Umanità UNESCO. Non solo infatti un racconto visivo per scoprire attraverso letteratura e fotografia la storia turkmena, i suoi luoghi e il passato, ma anche quelli più umani di un paese ancora oggi estremamente enigmatico. Un invito personale per un luogo remoto e magico.

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10. Le due nazioni più isolate al mondo

Infine, per la collana Turismo estremo, che ci permette di avere una prospettiva obiettiva e profonda su luoghi del mondo ancora pochi conosciuti, troviamo Le due nazioni più isolate al mondo: Corea del Nord e Turkmenistan. Opera di Flavio Ferrari Zumbini che ci permette di scoprire attraverso la letteratura non solo la storia turkmena e la sua cultura, ma molti aspetti anche di quella coreana. Un libro ambientato e sul Turkmenistan che ci permette, senza retoriche e banalità, di compiere un viaggio con l’autore che ha visitato in prima persona questi luoghi, con il giusto equilibrio. Infatti, suo obiettivo è quello di avventurarsi nei luoghi con rispetto e privi in parte di sguardo sognante, in quanto il mondo ha le sue dinamiche.

Le mete più inusuali, inoltre, hanno intorno preconcetti errati. In seguito ai suoi viaggi tra le 193 nazioni in 10 anni, l’autore afferma che Turkmenistan e Corea del Nord sono le due al mondo più isolate. Luoghi misteriosi, controllate in parte dalla propaganda e dove molto informazioni vengono filtrate. In questo libro potrete viaggiare con me in questi luoghi remoti, isolati e così privi di libertà a causa della censura. Il Turkmenistan, a differenza del nordcorea, è si dichiara neutrale ed è percepito come uno Stato amico, con un po’ più di libertà. Essendo che di questi luoghi si parla ben poco, però, è corretto informarsi al meglio con le informazioni a nostra disposizione.

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In Viaggio nei luoghi della letteratura Turkmena e i suoi libri

Se le letture di cui vi abbiamo parlato nella nostra guida sui migliori 10 libri ambientati in Turkmenistan, sulla sua storia e la letteratura turkmena vi hanno fatto venir voglia di fare le valigie e partire per un viaggio verso questo meraviglioso paese, non vi resta che scoprire i nostri migliori itinerari. Inoltre, è anche molto importante conoscere il suo clima, scegliendo così il periodo migliore per vivere un viaggio in Turkmenistan.

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Sebbene sia possibile organizzare il vostro viaggio in Turkmenistan in piena autonomia, noi di Arché Travel, esperti nel turismo culturale, consigliamo sempre di affidarvi a un tour operator specializzato per l’organizzazione del vostro viaggio di gruppo. In questo modo sarete sicuri di vivere un esperienza di viaggio in totale sicurezza e affidabilità, sulle tracce dei libri sul Turkmenistan.

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