Riapre a Trieste la libreria antiquaria di Umberto Saba

Dopo la morte a gennaio di Mario Cerne, l’ultimo gestore di “quell’antro oscuro” che il poeta triestino acquistò nel 1919, il locale è stato restaurato e i suoi tesori riportati alla luce: cataloghi firmati, manuali antichi e persino la macchina da scrivere su cui è stato composto il Canzoniere

Jan 15, 2025 - 10:44
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Riapre a Trieste la libreria antiquaria di Umberto Saba

La libreria antiquaria del poeta Umberto Saba, a pochi passi dalla centralissima piazza Unità d'Italia di Trieste, ha riaperto. Ha iniziato a mostrare i propri cimeli già dai fine settimana di dicembre e, con l'avvento del 2025, ha dato il via alla vendita al dettaglio. Ma la bottega attirava curiosi da mesi. “Mentre erano in corso i lavori di restauro – racconta l’avvocato Paolo Volli, che ha curato la messa a nuovo della libreria – è passato un gruppo di studenti e li abbiamo fatti entrare. Erano felicissimi. Molti triestini non sanno neppure che esista un luogo del genere”.
Così, dopo mesi di restauro, i gestori restituiscono ora ai friulani le sale che a lungo hanno ospitato la penna del poeta, per decenni proprietario del negozio, assieme ai suoi circa 30mila volumi antichi. “Non sarà una biblioteca, ma una vera e propria libreria adatta a ogni gusto”, assicura Massimo Battista, attuale gestore del locale.

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