Porte rotte alle Carceri, individuato il vandalo grazie alle telecamere
Si tratta di un minorenne. La banda di giovani che staziona nella piazza ha creato più volte problemi. La polizia municipale interverrà in borghese
Prato, 24 gennaio 2025 – Un teppista di strada, un ragazzino minorenne che si è “divertito” a tirare i calci al portone esterno e a quello laterale della chiesa di Santa Maria delle Carceri nella notte fra sabato e domenica fino a romperle. Le immagini delle telecamere di video sorveglianza della piazza hanno immortalato il responsabile dell’atto vandalico avvenuto nel week end. Le indagini dei carabinieri sono ancora in corso ed è possibile che il giovane sia già stato identificato. Si tratta solo dell’ultimo episodio avvenuto nella piazza e nelle vicinanza delle Carceri. La zona, da tempo, è soggetta alle “bravate” di ragazzini (italiani e stranieri, tutti minorenni) che infastidiscono i passanti e spesso interferiscono con le attività della chiesa creando non pochi disagi. E’ chiaro che trattandosi di giovanissimi le forze dell’ordine possono fare poco in quanto spesso sono ragazzini che hanno meno di 14 anni e quindi non sono neppure imputabili. Al massimo si possono informare le famiglie e chiedere loro di ripagare i danni creati dai figli. Più di questo non è possibile fare se non agire sul piano sociale e a livello di istituzioni.
A sollevare il problema dei ragazzini terribili è stato, fra gli altri, don Alberto Pintus, che presta servizio alle Carceri e in San Francesco, parlando a “Toscana Oggi”. Lo stesso parroco ha raccontato due episodi spiacevoli avvenuti qualche tempo fa quando i ragazzini circondarono una signora all’altezza del teatro Metastasio e le puntarono addosso una pistola giocattolo. Una situazione non certo simpatica. Furono gli stessi adolescenti che poi entrarono in chiesa con la solita arma di plastica. Don Pintus, che era presente come ha raccontato a “Toscana Oggi”, provò ad avvicinarli per parlargli ma loro si allontanarono velocemente senza ascoltarlo. Nei mesi scorsi è intervenuta la polizia municipale con svariati passaggi in zona. Residenti e passanti avevano fatto segnalazioni per la presenza dei ragazzini che giocavano in maniera violenta tirando petardi, picchiandosi e creando disagi e senso di insicurezza fra chi si trovava nella piazza. Più di una volta sono entrati in chiesa disturbando la messa, soprattutto quelle del pomeriggio, tirando calci alle panche e perfino un petardo. Insomma, una situazione spiacevole su cui bisognerebbe intervenire con più fermezza a livello istituzionale. La municipale era stata allertata dagli uffici comunali per la presenza dei ragazzi all’interno del Castello. Oltre alla banda di teppisti, ci sarebbe un altro gruppo di stranieri che disturbano le messe e che si recano a mangiare alla mensa dei poveri della parrocchia. Alcuni sono fra coloro che la notte di Capodanno hanno tirato i petardi addosso alla gente alla ruota in piazza Mercatale. Il comandante della polizia municipale, Marco Maccioni, ha annunciato che i passaggi delle pattuglie riprenderanno nelle prossime settimane, in borghese, per mettere un freno a queste situazioni di disagio che si creano in una delle piazze più belle e frequentate della città.
L.N.
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