Passaporti alle Poste, già 18mila pratiche: “Presto in tutta Italia”

Sono già circa 18mila le richieste di rilascio passaporti gestite da Poste Italiane. Ad annunciarlo è stato Guido Crozzoli, responsabile mercato imprese e pubblica amministrazione della società, intervenendo in audizione davanti alla commissione parlamentare per la Semplificazione.

L’azienda, al 15 gennaio, ha gestito circa 10.400 richieste di rilascio di passaporti nei piccoli centri e oltre 7.700 nelle grandi città. I numeri “stanno aumentando”, ha spiegato Crozzoli, ed entro i primi mesi del 2025 è in programma con il ministero dell’Interno “un’apertura totale su tutto il territorio nazionale” del servizio per quanto riguarda i piccoli comuni.

Non solo passaporti

Nell’ambito del progetto Polis sono stati circa 40mila i servizi erogati da Poste Italiane, tra passaporti, certificati pensionistici, certificati anagrafici e volontaria giurisdizione.

Sono 2.918 gli sportelli unici già realizzati con l’obiettivo di portare i servizi telematici della pubblica amministrazione all’interno degli uffici postali. “C’è un piano di investimenti infrastrutturali che segue un progress che sarà completato entro il 2025-2026″, ha spiegato Crozzoli, ma intanto i nuovi servizi “da un punto di vista funzionale possono essere erogati anche nei vecchi uffici. Nei primi mesi dell’anno si procederà dunque all’ulteriore distribuzione del dispositivo per il rilevamento delle impronte e alle smart card per l’autentificazione forte dell’operatore”.

L'articolo Passaporti alle Poste, già 18mila pratiche: “Presto in tutta Italia” proviene da GuidaViaggi.