Puppo: “Djokovic non è quello del 2024, Alcaraz mi lascia dei dubbi. Slam 2 su 3? Ridicolo…”
Dario Puppo ha analizzato gli Australian Open durante l’ultima puntata di Tennismania, trasmissione del canale YouTube di OA Sport: “Dicevo che non sapevo se ci sarebbe stata la finale tra Sinner e Alcaraz perché c’è Djokovic, lo vedo ingranare. Battere Nadal in finale non è stato possibile per 14 volte, non è stato possibile battere […]
Dario Puppo ha analizzato gli Australian Open durante l’ultima puntata di Tennismania, trasmissione del canale YouTube di OA Sport: “Dicevo che non sapevo se ci sarebbe stata la finale tra Sinner e Alcaraz perché c’è Djokovic, lo vedo ingranare. Battere Nadal in finale non è stato possibile per 14 volte, non è stato possibile battere Djokovic per 10 volte a Melbourne, non ci sono riusciti con Sampras a Wimbledon sette volte. Alcaraz non ha ancora fatto un vero test e arrivare con Djokovic ai quarti non è ottimale”.
Il telecronista di Eurosport ha poi proseguito, soffermandosi sul serbo: “Alcaraz ha creato un trend contro Djokovic sull’erba, ma Nole è tosto sul cemento nonostante la sua età: le due vittorie contro i cechi mi hanno convinto, mi sembra concentrato, non è il Djokovic degli Slam nel 2024. Ho visto anche alcune cose di Alcaraz che mi lasciano dei dubbi. Djokovic lo vedo bene fisicamente, non ha passaggi a vuoto: ha chiamato il fisioterapista, ma non mi è sembrato nulla di che“.
Negli ultimi giorni si è parlato della possibilità di introdurre gli incontri al meglio dei tre set anche negli Slam, togliendo così gli incontri tre su cinque. Sarebbe un’autentica rivoluzione visto che i quattro tornei più importanti del mondo sono gli unici a disputarsi ancora con l’antica formula. Dario Puppo è stato lapidario riguardo a questa possibilità: “Pensare a una finale Slam due su tre? Non siate ridicoli“.
VIDEO ULTIMA PUNTATA TENNISMANIA
What's Your Reaction?