Morto sul lavoro a trentadue anni. Al vaglio la dinamica della tragedia. Vertice in Procura con i tecnici Asl

Gabriele Raimondo, tecnico di un’azienda di manutenzione, è stato ucciso da una pressa che lo ha schiacciato. Aperto un fascicolo per omicidio colposo. Lutto a Roccapiemonte, città del giovane

Jan 23, 2025 - 05:26
 0
Morto sul lavoro a trentadue anni. Al vaglio la dinamica della tragedia. Vertice in Procura con i tecnici Asl

Perugia, 23 gennaio 2025 - Ci sarebbero ancora degli aspetti da chiarire sull’incidente che martedì sera è costato la vita a Gabriele Raimondo, tecnico di un’azienda di manutenzione macchinari, ucciso da una pressa all’Europoligrafico di Sant’Andrea delle Fratte. Per questo, a quanto è stato possibile apprendere, in Procura oggi dovrebbe svolgersi un incontro con i tecnici dell’Asl che hanno effettuato il sopralluogo nel capannone, per mettere a fuoco particolari che possano portare a ricostruire la dinamica dell’incidente e le eventuali responsabilità.

Come e perché Gabriele sia finito vicino alla pressa che lo ha travolto e schiacciato sembrerebbe essere il nodo cruciale da sciogliere, come la verifica se siano stati rispettate tutte le precauzioni di legge tanto nell’intervento dell’operaio della ditta esterna che nello stabilimento stesso. La Procura della Repubblica, con il procuratore aggiunto Giuseppe Petrazzini, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, nel quale potrebbe essere iscritti dei nomi nel momento in cui si procedesse ad accertamenti irripetibili come l’autopsia che non sarebbe stata ancora fissata. Grande dolore per la prematura scomparsa di Gabriele era stata espressa tanto dalla presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, che dalla sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi.

Parla di una giornata di lutto per tutto il paese il sindaco di Roccapiemonte, in provincia di Salerno, il paese di Gabriele. “Sono davvero sotto choc per questa notizia. Abbiamo perso un giovane valido, che stava lavorando in Umbria ma che era molto legato a Roccapiemonte. Alla famiglia vanno le mie più sentite condoglianze. Siamo in attesa di conoscere ulteriori dettagli rispetto a questo ennesimo tragico episodio di morte sul luogo di lavoro. Per Roccapiemonte è una giornata di lutto”: così il primo cittadino campano, Carmine Pagano.

“Abbiamo chiuso il 2024 con questo triste primato: l’Umbria. Con i suoi 17 morti sul lavoro, si attesta al quarto posto a livello nazionale. Sono anni che cerchiamo di arginare l’emergenza sicurezza. E per questo abbiamo chiesto alle istituzioni di aprire un tavolo dedicato, che permetta di monitorare il fenomeno e trovare soluzioni. E di arginarlo attraverso la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti. È un invito, una proposta, che rinnoviamo alla nuova Giunta regionale nell’auspicio che la risposta sia nel più breve tempo possibile”, commentano Cgil e Cisl, con le categorie del settore Slc e Fistel. C’è poi tutta la partita della formazione e i sindacati sono categorici: “La formazione deve essere fatta dai lavoratori ma anche dagli imprenditori. Solo attraverso un cambio culturale sarà possibile un cambio di passo”.

What's Your Reaction?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow